Era già qualche giorno che l'idea mi ronzava in testa: attivare la prima cima dell'anno il giorno di capodanno. Complici le favorevoli previsioni del tempo alle 7 e mezzo del primo gennaio duemilaundici sono parto alla volta del monte Penna LG-021. Inizialmente non ero convinto al 100% di arrivare sulla cima, l'esperienza vissuta assieme a Stefano IZ1OQU un paio di settimane prima è stata dura: neve fresca fino alla cima e temperatura attorno agli 8 gradi sotto lo zero con vento e nebbia. Questa volta è andato tutto meglio.
Chiunque abbia mai partecipato negli utlimi tempi all'attività SOTA avrà senz'altro seguito con una certa apprensione gli eventi che da Agosto scorso ci hanno condotti sino agli ultimi giorni del 2010. I fatti si possono brevemente riassumere in poche righe: Arnaldo IK2NBU, manager nazionale, prende a fine agosto la decisione di lasciare la guida del programma e, con un'atto di trasparenza e responsabilità, stabilisce una serie di passi che sarebbero culminati con l'elezione, da parte dei manager regionali, del suo sucessore. Come ho detto prima questa è stata una scelta di responsabilità dal momento che il SOTA in Italia non prevede nessun meccanismo "ufficiale" per designare un nuovo manager nazionale quindi la decisione di lasciare la guida avrebbe potuto portare ad un momento di caos o adirittura alla "morte" del programma stesso; certo, come tanti hanno fatto notare, forse si poteva fare tutto un po' più velocemente, infondo non si stava eleggendo il presidente della Repubblica, però ciò che è stato stabilito da Arnaldo è stato seguito scrupolosamente e il risultato è incontestabile.
Cercando di non sottovalutare alcuno degli aspetti che potrebbero ridurre lo svago durante l'attività, potremmo elencare le principali avversità come di seguente:
fulmini, rugiada, fango, pozze, pioggia, neve, vipere, vento e freddo, nebbia, pietraie, sole, fame e sete, insetti vari.
E' curioso che il simbolo del pericolo generico ricordi, nella sua essenzialità, la forma di una montagna.
La Groundplane a 1/4 onda, conosciuta anche come 'ragnetto' o 'quartino' è un'ottima antenna che può funzionare 1/4 onda ma anche 3/4 onda con qualche accorgimento. E' un'antenna che non necessita accordatore, misura 50 ohm sbilanciati al punto di alimentazione e, seppur con qualche disadattamento, ascolta un po' tutto. Le dimensioni per una versione filare, sono pari a (75/Frequenza) x 0.95 per ogni elemento componente l'antenna (radiatore e 4 radiali). I quattro radiali vanno disposti a scendere obliqui, distribuiti a 90° l'uni dagli altri e a 130° circa rispetto al radiatore verticale.
Innanzi tutto definiamo cosa sia una batteria LiPo (cito da Wikipedia): "il tipo di batteria ricaricabile noto come accumulatore litio-polimero, o più raramente batterie litio-ione-polimero (abbreviato Li-Poly o LiPo) è uno sviluppo tecnologico dell'accumulatore litio-ione." Questa tecnologia di accumulatore è ancora in evoluzione e al giorno d'oggi ne sta nascendo una tipologia molto più sicura e potente. Tuttavia ora noi discutiamo delle LiPo "classiche" in quanto più diffuse e di costo minore.