Innanzi tutto bisogna scegliere un contenitore che faccia al caso nostro: io ho scelto uno zainetto tattico di colore militare, preso a 20€ da una bancarella in fiera. Per 10€ l'ho dotato di un coprizaino di marca che sta, ripiegato, nella tasca retrostante. Lo zainetto e' comodo, compatto, preciso per contenere una radio di dimesioni ridotte. L'interno dello zainetto è stato irrobustito con un tagliere in plastica (10€), debitamente forato per il fissaggio di piccoli angolari metallici che hanno lo scopo di bloccare in posizione la radio ed evitare urti e graffi. Il tagliere migliora pure la vestibilità dello zaino e consente il fissaggio di altri accessori: ora vediamo quali.
Partenza ore 16:00 del 21 agosto 2010, da Chiavari (Ge). Presenti gli immancabili Gabriele IZ1KSW e il sottoscritto Stefano IZ1OQU, questa volta la meta è il monte Antola già nominato “la montagna dei genovesi” data la posizione alle spalle del capoluogo ligure e la corposa affluenza di persone di quella zona. La giornata è soleggiata, il cielo è terso e il caldo è tornato forte quasi come a luglio. Il percorso veicolare ci conduce come di consueto lungo la val Fontanabuona, attraverso il passo della Scoglina per poi scendere in località Montebruno e risalire ulteriormente fino a Casa del Romano, una frazione che ospita un osservatorio astronomico e dalla quale parte il sentiero che conduce al monte Antola, oltre che al monte Carmo.
Partenza ore 16:00 di sabato 7 agosto, da Chiavari (Ge) alla volta del monte Aiona in zone Val d'Aveto Meridionale. Presenti il sottoscritto Stefano IZ1OQU e Gabriele IZ1KSW. Il programma prevede di raggiungere veicolarmente la località che ospita le casermette della forestale del Monte Penna e poi seguire l'Alta Via dei Monti Liguri dal passo dell'Incisa, seguendo il versante settentrionale del Monte Nero, fino al Passo della Spingarda, e poi risalire il fronte orientale del monte Aiona fino in vetta. Il percorso veicolare scelto parte da Chiavari, attraversa Val Fontanabuona, Passo della Scoglina, Priosa, Rezzoaglio, Amborzasco e Passo del Chiodo ed è lungo quasi 2 ore considerando sempre un po' di traffico nelle valli. Con questo stesso percorso si può accedere al più vicino Monte Penna, del quale ci troviamo alle pendici.
Mezzogiorno di fuoco il 24 luglio 2010, sotto il sole cocente prendo il treno e mi sposto a Sestri Levante (Ge) dove mi aspetta Gabriele IZ1KSW per trasferici il Val di Vara (SP) e salire al monte Gottero con un percorso "alternativo". Detto percorso parte dal Passo di Cento Croci, un valico tra Liguria ed Emilia Romagna, più precisamente tra le province di Parma e La Spezia. Il percorso carrabile, da Sestri Levante, procede alla volta di Varese Ligure (un famoso borgo dell'entroterra che viene spesso associato alla Val di Vara per i propri prodotti caseari e il primato quale borgo italiano più ecologico). Da Varese Ligure al Passo di Cento Croci la strada non è lunga ma ricca di tornanti in salita che portano fino alla quota del passo, dove si ergono maestose 4 pale eoliche che catturano il vento teso tipico della zona.
Finalmente una settimana di vacanza! Raggiungo quindi la famiglia al mare, ma perchè non approfitarne e fermarsi per strada per una breve attivazione SOTA ? La scelta cade sul Monte Carmo - LG-014 in occasione del contest Apulia VHF QRP, scelgo però di utilizzare un itinerario di salita alternativo a quello descritto sulla lista cime Liguria. Salendo nel bosco, al fresco, ho incontrato una simpatica famigliola: papà, mamma e due piccoli .... cavalli! Peccato per la foschia da calore perchè la vista da su è molto bella e conseguentemente l'apertura per le operazioni radio. C'erano in aria parecchie stazioni SOTA che ho collegato con piacere. Dopo una oretta di operazioni e 12 QSO ho smontato tutto e via al mare! DX con Elio IW3SOX in attivazione SOTA.