Altro week end anomalo per quanto riguarda le temperature qui in Liguria, Sabato 5 Febbraio assieme a Stefano IZ1OQU abbiamo deciso di approfittare della temperatura mite e attivare il monte Caucaso LG-037. Contestualmente all'attivazione Stefano aveva da sperimentare un paio di nuove interessanti soluzioni: la prima novità era l'antenna, bibanda 17m/15m e biconfigurazione cioè dipolo a v invertita sui 15m e dipolo verticale sui 17m, l'altra novità era l'utilizzo di stub in coassiale come filtri anti disturbo tra stazioni vicine, ma veniamo al resoconto. L'ascesa è stata davvero piacevole, nella parte iniziale del sentiero era presente poca neve e si procedeva senza grossi problemi anche senza ciaspole, passato il tratto pianeggiante del sentiero che attraversa la bella faggeta, abbiamo imboccato il sentiero che, piegando leggermente a sinistra, sale verso la cima; qui l'innevamento era decisamente maggiore, in alcuni punti c'erano fino a 30-40cm di accumulo che rallentavano un po' il passo. Sulla cima (1250m) la neve era assente, la particolare esposizione di questa cima fa si che la vetta venga spazzata da forti venti che non permettono alla neve di accumularsi durante le nevicate.
Per ridurre al minimo le possibili interferenze tra bande (spesso abbiamo risentito di questo fastidioso fenomeno), abbiamo deciso di montare le due stazioni piuttosto lontane: Stefano nei pressi della cappelletta, io un centinaio di metri più sotto, nei pressi del rifugio. Naturalmente la legge di Murphy non poteva risparmiarci così, mentre io spellavo fili per ovviare ad un cavetto di alimentazione dimenticato a casa, Stefano dopo mezz'ora scarsa di ottima attività in 20m si è trovato con la batteria LiPO improvvisamente morta: grandissima delusione. La prima parte dell'attivazione ha visto quindi solo la mia stazione attiva in 30m; l'rtx questa volta non era il solito ft-817, ma uno stupefacente SW-30 (2 Watt) autocostruito che Lucio I1NOL, sempre presente nei log delle nostre attivazioni, ha voluto affidarmi. Terminata l'attivazione in 30m, e considerata la temperatura veramente invitante, Stefano ha collegato il suo FT-817 alla mia batteria e ha proseguito la sua attivazione in 17m mettendo a segno una serie di interessanti collegamenti tra cui gli Stati Uniti in fonia con 5W! Prima di smontare tutto e tornare a casa ho provato anche io l'ebbrezza del dx in cw mettendo a segno, con lo stesso operatore di prima, il collegamento con gli Stati Uniti.
Concludendo, anche se c'è stato qualche imprevisto, l'attivazione è stata piacevole e profiqua per entrambe le stazioni, inoltre questo assaggio di primavera ci ha permesso di sfruttare a pieno le ore di luce dandoci la possibilità di fare (una volta tanto) le cose con calma e divertimento, speriamo che la primavera (quella vera) arrivi alla svelta per incontrare in aria altre stazioni SOTA italiane.