Alle 8:00 del mattino ci incontriamo di fronte alla stazione ferroviaria di Sestri Levante (Ge): IZ1KSW e IZ1OQU al rapporto e partenza per il monte Alpe LG043. Non seguiamo proprio il percorso indicato nella referenza, ma prendiamo una delle tante varianti che come sempre la nostra regione offre e per le quali, per ogni monte, servirebbe scrivere un libro a parte. Arriviamo così lungo una sterrata (sentiero delle 5 terre) in corrispondenza del cartello che indica circa 1 ora per salire all'Alpe. Il monte è situato a mezza via tra la catena appenninica principale e la costa e domina insieme ad altre cime più basse le vallate circostanti. Già dopo i primi metri di dislivello si cominciano a vedere le cime del levante ligure, fino alla toscana, e una fetta della costa.
Il dislivello che ci aspetta è circa 400 metri. Il fondo del sentiero è abbastanza brutto, eroso dal passaggio di motociclisti e acqua piovana che ruscella. La vegetazione è scarsa e affiorano roccioni. La cosa più fastidiosa, a parte il sole, sono le mosche: la zona è pascolo di diversi animali, tra i quali soprattutto i cavalli. Un po' di refrigerio arriva dal vento, a tratti teso, che dal passo di Cento Croci (vicino al monte Gottero, più a nord) per tutta la giornata ci farà compagnia. Raggiunta la cima, attorno alle 10:30, comincia l'attività radio. Gabriele opera in telegrafia sui 30 metri con la verticale mezzonda e io ho portato principalmente i 10 metri e ho un filaccio lungo più o meno 1 onda sui 6 metri. Con i 10 metri chiusi, la mia delta loop barcolla all'aria e la sorte non mi sorride. Decido quindi di collegare in parallelo il mio spezzone di cavo per i 6 metri e lo ripiego a delta loop a testa in giù, creando una grossa specie di clessidra alimentata al centro. Questo ripiego mi varrà 11 contatti nazionali in 6 metri, dove c'è contest, effettuati tra le 10:40 e le 14:00 circa, tutti con 1 solo watt dell'ft817. Non male come ripiego.
L'attività procede decorosamente, bande chiuse a parte, e abbiamo modo sia io sia Gabriele di mettere a log prima IW5EHY Marco e poi IZ1TJM Carlo entrambi in portatile rispettivamente dalle cime della Toscana e dal ponente ligure. Questo ci fa sentire meno soli (non abbiamo incontrato nessuno in tutto il giorno) ma soprattutto soddisfatti del contatto cima-cima che, colpa di una dilagante sedentarietà nazionale, è particolarmente raro. Verso le 14:30 termina la nostra breve ma piacevole attività e sotto il sole a picco nel cielo terso decidiamo di scendere a valle.