Il parco dell’Aveto, situato nell’entroterra del Tigullio, tutela una delle zone più belle e significative dell’appennino ligure: il monte Penna alto 1735 mt. è la vetta più elevata del parco, dal profilo caratteristico, e la favorevole posizione, l’altitudine di tutto rispetto permettono, a chi giunge fino alla cima, di ammirare un impareggiabile panorama che riesce ad unire mare e montagna. Appuntamento a Sestri Levante alle ore 7,15. Ci avviamo verso il parco dell’Aveto percorrendo strade e passi suggestivi che ci allontanano dalla riviera. Una volta giunti all’ex casermetta del C.F.S. percorriamo la strada sterrata che conduce al passo dell’Incisa.
Dopo l’ultima e bellissima esperienza sul Gottero innevato, questa volta la salita si prospetta assolata, seppur meno faticosa. Visto che intendiamo attivare la cima in 432 e 50 Mhz, in occasione del contest Alpe Adria e Veneto, e non volendoci privare dell’utilizzo dei due metri, questa volta dobbiamo trasportare un po’ di materiale in più: gli zaini sono caricati al massimo.Nonostante il sovraccarico arriviamo in cima alla vetta verso le ore 10,20. La fatica che abbiamo fatto viene ampiamente ripagata dallo splendore dello scenario naturale che appare ai nostri occhi. Quasi dimentichiamo che siamo venuti per l’attivazione.
Tiriamo fuori l’attrezzatura e installiamo l’antenna per i 432 ( 7HJN-BDO ) e il dipolo per 50 MHz. Colleghiamo i nostri due inseparabili FT817. Il primo contatto avviene alle ore 10.46 (UTC 8,46) in 432 Mhz. Dopo una quindicina di collegamenti contattiamo la stazione SOTA IW3SOX dal monte Pala Fontana referenza FV-013. Decidiamo di smettere in 50 Mhz: smontiamo il dipolo e montiamo la 4HJNLight. 11,53: il primo collegamento, con le ultime risorse energetiche disponibili, è con il Portogallo CT1EAT e a seguire IB0CW VENTOTENE ISL. IOTA EU-045 IIA LT-011. Un saluto. Alla prossima !
